martedì 3 agosto 2010

concerto u2

Stadio Olimpico, Torino, 6 agosto
Fervono i preparativi per il concerto degli U2 di venerdi prossimo, allo Stadio Olimpico qui a Torino. Mancano ormai solo più 3 giorni.

Da oltre una decina di giorni il mega-seguito della band ha sbaraccato in città: circa 400 persone e 140 tir; le prove si susseguono ormai dalla scorsa settimana (ho conoscenti che lavorano nelle immediate vicinanze dello stadio, e hanno la fortuna di ascoltare Bono live dall'ufficio durante il giorno!). L'enorme palcoscenico è già stato montato ed è talmente alto - 52 metri - da essere visibile anche dall'esterno dello stadio.





La band è già arrivata, e molti fan, assiepati nei pressi dello stadio per intere giornate, hanno già avuto la possibilità di vedere Bono, The Edge e Adam, come testimoniano numerose foto e filmati su Internet (di Larry non parla nessuno, si vede che lui è più riservato...).
Le cose stanno andando abbastanza lisce, se non fosse che si sono verificati diversi mini-inconvenienti "burocratici" che mi portano a pensare che col cavolo che gli U2 (o altri grandi nomi) torneranno mai a Torino.
Innanzitutto la concessione stessa dello stadio è stata in forse per un sacco di tempo, perché sembrava che la Juventus o il Torino dovessero giocare, in questo periodo, per cui lo stadio non sarebbe potuto essere usato per il concerto. Il Comune di Torino ci ha impiegato una vita per dare l'ok definitivo, e ha chiesto un sostanzioso affitto. Certo, non è che glielo si dovesse concedere gratis... però sembrava che ci fossero altre città disposte a farlo, e a "scipparci" così gli U2... Poi si è fatta pagare la sosta - ai veicoli dell'organizzazione - in zone normalmente inutilizzate e free.
E ieri sera, ciliegina sulla torta, le prove si sono protratte sin verso le 23, così che i vigili si sono precipitati a fare un bel multone da oltre mille euro. Una roba folle! Nemmeno nelle fiere di piazzetta sono così zelanti, e in questo caso - quando si tratta di decibel invidiati da mezzo mondo (li avrei voluti io gli U2 a pochi metri da casa mia!) - potevano anche chiudere un occhio. Invece no... e il rischio è che a Torino i promoter ci penseranno due volte prima di portare altri artisti internazionali.

Nonostante si tratti degli U2, e lo stadio non sia grandissimo (circa 43mila posti), ci sono ancora biglietti disponibili.
"Qualche" anno fa io avrei fatto follie per andarli a vedere, ma questa volta - pur avendoli a due passi - non ho comprato il biglietto. Appena avuto conferma della data torinese per il 6 agosto, ero in forse sul periodo in cui sarei stata via in vacanza, per cui ho preferito non comprare nulla. E poi i prezzi dei biglietti ancora disponibili sono un deterrente micidiale. Ci sono biglietti nella cosiddetta "red zone" (il prato vicinissimo al palco) che costano 287 euro! Vabbè che sono gli U2, ma io con quella cifra mi pago tranquillamente una settimana di bed&breakfast. Per non parlare dei 63,25 euro della bolgia non numerata del prato (nemmeno quello è regalato). Insomma, visto il periodo economicamente non troppo felice preferisco usare i soldini per farmi le ferie piuttosto che andarmi a vedere gli U2.

Gli U2 di oggi, si intende, con il loro show ipertrofico ed esagerato. Anche loro non sono più gli stessi U2 di una volta...


(link al video su YouTube - tolto embed per evitare rogne con la Cookie Law)

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