domenica 23 gennaio 2011

the vampire diaries


La premessa è che io non ho mai letto i libri di Lisa Jane Smith a cui questa serie tv si ispira, e nemmeno ho intenzione di farlo :) Per questo non so esattamente come e quanto il telefilm si discosti dai libri, ma - leggendo qua e là sul web - pare che lo faccia abbastanza, sia per l'aspetto della protagonista Helena e di alcuni altri personaggi, sia per il passato dei due fratelli vampiri.

Ad ogni modo, la parte iniziale della prima stagione di "The vampire diaries" tutto subito mi è sembrata il classico telefilm per adolescenti, con le solite storielle inconcludenti fra liceali, in questo caso condite dall'ormai abusato ingrediente "ci sono due vampiri (fighi) in incognito". Ma, nonostante io abbia praticamente il doppio dell'età del target di riferimento, ho continuato a guardarmi le puntate principalmente per lustrarmi la vista con i due fratelli Salvatore, Damon e Stephen: occhi da urlo uno, e corpo da infarto l'altro :)
Poi, più o meno dopo la metà degli episodi, la storia ha cominciato ad avere qualche barlume di interesse: sono saltati fuori altri vampiri, si è cominciata ad avere qualche spiegazione in più sulla storia cominciata nel 1864 e sul coinvolgimento delle famiglie dei fondatori della città, Helena ha scoperto che la sua nascita nascondeva qualche mistero di cui lei non sapeva nulla, Stephen ha mostrato una parte più cupa della sua natura, così come Damon si è dimostrato più sensibile ed "umano". In pratica, è diventato un telefilm interessante e piacevole da guardare, anche per gli spettatori maggiorenni...


Nel frattempo, Italia Uno aveva deciso tranquillamente di interrompere il telefilm a metà dopo la dodicesima puntata lasciando a bocca asciutta i pochi sfigati spettatori che, come me, non si erano ancora visti la serie su Premium o scaricandosela da Internet. Questo perché a suo dire aveva pochi ascolti - eccicredo, se il telefilm già lo passano prima sul canale a pagamento, e poi in chiaro ne programmano 3 puntate a botta, senza pubblicizzarlo granché... non può mica fare milioni e milioni di audience... Evidentemente però il canale dev'essere stato subissato di proteste, perché la settimana seguente il telefilm è stato riprogrammato come se nulla fosse stato, e adesso deo gratias riusciremo a vedercelo sino all'ultima puntata. Considerando tutte le puttanate che Italia Uno trasmette di solito in prima serata (escludendo Dr.House e Grey's Anatomy), in confronto questo telefilm è oro colato, ed era davvero ridicolo che avessero deciso di cancellarlo.

1 commento:

  1. i libri.. pur cadendo un tantino nello scontato alle volte, sono una piacevole lettura (ed il telefilm si discosta parecchio dalla storia originale!)
    Concordo con la tua ultima frase.. dannazione vedere qualcosa di decente su Italia Uno, a partire dal telegiornale, è più che raro (e The Vampire Diaries è una delle poche eccezioni!)
    a presto!

    RispondiElimina