martedì 1 febbraio 2011

meme libri 2010

La gentile Francesca D. del blog Piccolo Sogno Antico mi ha invitata a partecipare al MEME, vale a dire questo mini-questionario a tema "libresco" riepilogativo dell'anno trascorso, che viene passato ad altri blogger, a mo' di catena. In pratica chi lo riceve dovrebbe rispondere alle domande, e poi girarlo ad altri 5 colleghi.

Dato che non c'è nessuno obbligo, e mi sembra una cosuccia simpatica per chi ama leggere, io inviterei al proseguimento del MEME:
Reader gone Wild(e)
The book lover
L'arte dello scrivere, forse
Dannati danni
Tacchi a spillo.. e gambe di zucchero filato


Quanti libri hai letto nel 2010?
66

Quanti erano fiction e quanti no?
La maggior parte (ben oltre la quarantina) erano decisamente romanzi, poi ci sono stati anche una manciata di fumetti e graphic novel, ma anche un paio di biografie, saggi e qualche guida.

Quanti scrittori e quante scrittrici?
37 scrittrici e 17 scrittori.

Il miglior libro letto?
Mi limito a segnare quelli a cui su Anobii ho dato 5 palline, ovvero "L'ombra del vento", "Le ho mai raccontato del vento del Nord", "Lover avenged" e "Tre uomini in barca". Oltre a questi me ne sono piaciuti anche tanti altri, ma l'attribuzione delle cinque palline su Anobii è una votazione che non elargisco a manica troppo larga, quindi vuol dire che questi mi hanno colpita particolarmente.

E il più brutto?
Di sicuro "Il principe vampiro" di Christine Feehan, un libro di cui avevo sentito parlare per quasi dieci anni come se fosse stato chissà quale capolavoro. Ed ecco che quando arriva anche in traduzione italiana, per quanto mi riguarda io lo boccio senza appello. La storia avrebbe del potenziale ma si perde e mi annoia. Tanto, ma tanto!

Il libro più vecchio che hai letto?
Più vecchio nel senso di prima pubblicazione? Oppure di quanto tempo l'ho lasciato a prendere polvere sui miei scaffali prima di cominciare a leggerlo? (perché data la mia lunghissima pila di arretrati, anche questa seconda opzione ha un senso). Se intendiamo il primo significato, credo che sia Northanger Abbey, edito nel 1818...

E il più recente?
Probabilmente I segreti del Vaticano di Augias.

Quale il libro col titolo più lungo?
Le strade del mistero di Torino. Un itinerario tra le vie, i vicoli e le piazze, alla scoperta dei luoghi testimoni di eventi mai chiariti, di Renzo Rossotti.

E quello col titolo più corto?
Seta, di Baricco.

Quanti libri hai riletto?
Ho riletto solo Northanger Abbey, dopo quasi una ventina d'anni da che l'avevo letto la prima volta.

E quali vorresti rileggere?
Per adesso nessuno. Preferirei invece smaltire un po' la pila infinita di arretrati che devo ancora leggere per la prima volta.

I libri più letti dello stesso autore quest'anno?
Quasi sicuramente Charlaine Harris, di cui mi sono divorata un bel po' di libri della serie di Sookie Stackhouse, ma la segue da vicino J.R. Ward.

Quanti libri scritti da autori italiani?
14.

E quanti dei libri letti sono stati presi in biblioteca?
Quest'anno ho ripreso un pochino la frequentazione delle biblioteche, approfittando di quelle più vicino all'ufficio. Però il numero complessivo dei libri letti che provengono da lì non è molto alto, solo 8.

Dei libri letti quanti erano ebook?
Solo 2. Però non avendo (ancora) un ebook reader li ho dovuti leggere al computer, e non nascondo che lo trovo abbastanza pesante, nonché scomodo (ma cosa non si fa per i nuovi volumi delle proprie serie preferite!).

(p.s. per fortuna che c'è Anobii ad aiutarmi a tenere traccia delle letture, altrimenti buona parte di queste domande avrebbero avuto risposte molto difficili da ricordarsi...)

2 commenti:

  1. Ciao, grazie per aver pensato a me! Appena ho un attimo lo faccio, grazie mille!!! :)

    RispondiElimina
  2. Rileggere la Harris mi sembra cosa buona e giusta ^__^

    Il principe vampiro ce l'ho, ma non mi ispirava granché, diciamo che si è trattato di un regalo

    RispondiElimina