domenica 5 aprile 2015

l'attesa per outlander è finita

Ci siamo, ci siamo! I sei mesi di attesa che ci hanno imposto tra le prime otto puntate e la ripresa della stagione sono finalmente arrivati al termine. A fine settembre sembrava un tempo impossibile da sopportare (è stato addirittura coniato l'hashtag #Droughtlander). E' stata durissima, ma per fortuna la produzione non ci ha lasciati da soli: ogni tanto arrivava una piccola dose di fotografie nuove, piccoli trailer, eventi a cui gli attori partecipavano e a cui seguivano vagonate di foto e filmati, tutti hanno continuato a essere presenti sui social, è stata rilasciata la colonna sonora originale con 13 meravigliosi brani strumentali. Insomma non ci hanno lasciati in astinenza completa. Si sono curati di noi.

 

Commenti alla puntata 1x09 "The Reckoning"
L'episodio è incentrato su Jamie, stavolta è accompagnato dal suo punto di vista e non da quello di Claire (e questa è già una prima bella differenza rispetto al libro). I parallelismi con l'episodio 1x01, e con la narrazione di Claire, sono davvero molto evidenti e voluti (le frasi di Claire e di Jamie cominciano praticamente allo stesso modo: strange the things you remember...) I primi minuti ci mostrano Jamie al salvataggio di sua moglie dentro Fort William, con nuove musiche di Bear McCreary che sottolineano le atmosfere di pericolo. Le note di sottofondo sono sempre protagoniste importanti, non sono mai un semplice accompagnamento. Dopo la sigla iniziale c'è poi una bellissima scena post-sigla in cui Jamie "veste" il suo kilt. Queste scene sono sempre dei piccoli gioiellini, e di solito rappresentano pienamente il senso della puntata.


Fra le varie deviazioni rispetto al libro, ci sono sia le scene con Laoghaire, sia la questione con i due zii MacKenzie, che funzionano molto bene nell'economia complessiva della puntata.

Laoghaire che si avanti con Jamie, gli chiede spiegazioni e anzi gli si offre esplicitamente è creazione dello sceneggiatore (Matt Roberts) e non della Gabaldon (in questo punto della storia), ma è perfettamente coerente, perché tutti noi, lettori e telespettatori, sappiamo che potrebbe essere andata così. La scena è sensata. Mi lascia però un po' perplessa il fatto che Jamie riconosca che è stata lei a mettere i ramoscelli di cattivo augurio, rendendosi così conto della sua inclinazione alla vendetta nei confronti di Claire. Nei libri sembrava che Jamie non ne fosse consapevole - (spoiler alert!) anche perché altrimenti non si spiegherebbe perché, dieci anni dopo, si comporti con lei nel modo che noi lettori ben sappiamo, e odiamo...


La parte di Colum e Dougal ci mostra le divergenze tra i due fratelli attraverso gli occhi di Jamie (cosa che il POV di Claire non avrebbe potuto fare), e fa emergere le qualità di leadership e diplomazia di Jamie. Rispetto al libro, Colum riconosce apertamente con Jamie che avrebbe potuto essere lui il suo successore come laird: chissà se questo avrà ripercussioni future sulla trama?

E grazie a queste qualità, Jamie riesce a risolvere anche la frattura tra lui e Claire, derivata dalla punizione che le ha dato per aver messo in pericolo buona parte del gruppo con la sua disobbedienza. Jamie è abbastanza intelligente e di larghe vedute da sapere che non vuole una moglie sottomessa, che è importante ricucire il rapporto con sua moglie, e che stavolta deve piegarsi lui. Così come non aveva fatto voto di fedeltà a Colum, giura invece lealtà a Claire, facendo voto di non alzare mai più le mani su di lei.


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